Impresa 8108 Blog

Il Blog di Impresa 8108

RLS: ruolo, funzioni e formazione


RLS: ruolo, funzioni e formazione

Tutto quello che devi sapere sulla figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Quali funzioni svolge? Chi lo nomina e come viene eletto? Che tipo di formazione deve avere?


Formazione per RLS

 

Tra le principali figure coinvolte nel sistema di prevenzione aziendale troviamo il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - RLS.

Ma analizziamo meglio questa figura: chi è, cosa fa e che formazione deve avere?

 

Chi è il RLS

Il D.Lgs. 81/08 definisce il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - RLS come la “persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro”.

La sua istituzione ha due principali obiettivi:

  1. la consultazione e la partecipazione attiva dei lavoratori nella gestione della sicurezza, per raggiungere i massimi livelli di lavoro sicuro possibile;

  2. contribuire e collaborare nelle scelte delle misure di prevenzione e protezione.

 

Infatti, questa figura svolge una funzione molto importante perché consente ai lavoratori di riscontrare l’effettiva applicazione delle misure di tutela. Raccoglie anche, dagli stessi lavoratori, segnalazioni, suggerimenti e proposte di miglioramento.

Inoltre, fornisce un supporto indispensabile al datore di lavoro, in quanto la sua conoscenza su ciò che accade sul luogo di lavoro, acquisita attraverso il suo rapporto con gli altri lavoratori, costituisce la base per una buona valutazione dei rischi.

 

Chi lo nomina?

La nomina del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è obbligatoria per ogni azienda o unità produttiva, che abbia anche un solo dipendente.

Di norma, viene effettuata nello stesso giorno per tutte le aziende italiane, in particolare, in concomitanza della giornata nazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Ti ricordiamo che la sua elezione è una facoltà dei lavoratori e non un obbligo del datore di lavoro, il quale, una volta richiesta, non ha alcun titolo decisionale.

Il numero di RLS da eleggere e le modalità di elezione cambiano in base alle dimensioni e alla tipologia di azienda, e sono disciplinati dalla contrattazione collettiva

Nelle aziende che hanno fino a 15 dipendenti normalmente viene eletto direttamente dai lavoratori e scelto tra i dipendenti interni

Mentre nel caso di aziende con più di 15 dipendenti può essere esterno all’azienda, essendo designato dai lavoratori all’interno delle rappresentanze sindacali.

In assenza di tali rappresentanze, il Rappresentante dei Lavoratori viene individuato tra i lavoratori interni.

La quantità di RLS da eleggere, anche se definita in sede di contrattazione collettiva, deve rispettare il numero minimo stabilito dalla normativa - art. 47 del D.Lgs 81/08 - ovvero:

  • 1 RLS per aziende fino a 200 lavoratori

  • 3 RLS per aziende che vanno dai 201 ai 1000 lavoratori

  • fino a 6 RLS nel caso di aziende con più di 1000 dipendenti

 

RLS e comunicazione all’Inail

Prima di svolgere le operazioni di voto, i lavoratori eleggono al loro interno un segretario di seggio che provvederà alla stesura del verbale, subito dopo lo spoglio delle schede.

Una volta verbalizzata la nomina e controfirmata dai lavoratori, il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare all’INAIL il nominativo del Responsabile scelto, tramite apposita procedura telematica.

La nomina ha una durata triennale e può essere rinnovata alla sua scadenza. Se l’incarico dovesse terminare prima della normale scadenza del mandato, il ruolo viene assegnato al primo non eletto della lista.

In caso di mancata elezione la normativa non prevede sanzioni per il datore di lavoro, che però dovrà incaricare un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale - RLST. Troverai informazioni specifiche su questa figura nei paragrafi successivi.

 

  

Quali sono i suoi compiti e doveri

I compiti e le funzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - art 50 del D.lgs 81/08 - sono:

  • accesso ai luoghi di lavoro in cui si svolge l’attività lavorativa;

  • è consultato preventivamente e tempestivamente in tutte le tappe della valutazione dei rischi, e nella programmazione e realizzazione della prevenzione aziendale;

  • è consultato sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, e alla nomina degli addetti alla gestione delle emergenze e del medico competente;

  • è consultato in merito all’organizzazione della formazione dei lavoratori;

  • riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione che verranno adottate;

  • riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza;

  • riceve una formazione adeguata;

  • promuove l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute dei lavoratori;

  • partecipa alla riunione periodica;

  • propone attività di prevenzione e avverte il responsabile aziendale dei rischi individuati durante la sua attività;

  • può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle, non siano idonee a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori.

 

Per svolgere le proprie funzioni deve:

  • disporre del tempo, degli spazi e dei mezzi necessari per la loro attuazione, senza tuttavia perdere la propria retribuzione;

  • rispettare i segreti industriali relativamente alle informazioni contenute nel Documento di Valutazione dei rischi - DVR;

  • rispettare i segreti relativi ai processi lavorativi di cui viene a conoscenza svolgendo la sua funzione.

 

Inoltre, non può essere nominato Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione - RSPP, in quanto i due ruoli sono incompatibili tra loro.

 

RLST e RLSSP

Come accennato in precedenza, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale - RLST viene eletto se nell’azienda o unità produttiva, presente sul medesimo territorio o nel medesimo comparto, non è stato designato un RLS.

Esercita le stesse funzioni e gli stessi compiti del RLS, ma la sua modalità di elezione è stabilita dagli accordi collettivi nazionali, interconfederali, o di categoria.

Invece, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito Produttivo - RLSSP è una figura che viene nominata solo in specifici contesti produttivi in cui sono presenti contemporaneamente più aziende o cantieri, ad esempio:

  • i porti che sono sede di autorità portuale o marittima individuata con decreto dei Ministri del lavoro e dei trasporti;

  • i centri intermodali di trasporto;

  • gli impianti siderurgici;

  • i cantieri in cui sono impiegati almeno 30.000 lavoratori al giorno;

  • contesti produttivi in cui operano moltissimi lavoratori simultaneamente, tanto da causare delle problematiche legate alle interferenze delle lavorazioni.

 

Ti proponiamo un video di spiegazione dell’ ENBIL - Ente Bilaterale Regionale Lombardo

 

  

La Formazione del RLS

Questa figura riveste un ruolo cruciale nei rapporti con il datore di lavoro, facendo da mediatore anche con le altre figure istituite dalla normativa - ad esempio il Medico Competente.

Di conseguenza, per poter svolgere correttamente le funzioni a lui attribuite, deve frequentare il relativo corso per la sicurezza sul lavoro.

La formazione, della durata minima di 32 ore, è finalizzata alla conoscenza dei rischi specifici presenti nell’ambiente di lavoro, e ad assicurargli adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi - art. 37 del D.Lgs. 81/08.

La modalità, la durata e i contenuti specifici della formazione sono stabiliti in sede di contrattazione collettiva nazionale, e indicati nel relativo CCNL.

Inoltre, è previsto l’obbligo di aggiornamento annuale, la cui durata varia in base al numero di lavoratori presenti:

  • 4 ore per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori;

  • 8 ore per le imprese che occupano più di 50 lavoratori.

Al termine dei corsi, viene rilasciato un attestato per poter svolgere l’attività di RLS.

Ovviamente, tutte le spese necessarie per la formazione di base e i corsi di aggiornamento di un RLS sono a carico del datore di lavoro.

 

Se hai bisogno di svolgere la formazione, o di aggiornarla, puoi consultare la nostra proposta formativa di corsi online:

 

Ti ricordiamo che la modalità con cui può essere effettuata la formazione RLS e il relativo aggiornamento è indicata nel CCNL di riferimento della tua attività, così come previsto dalla Conferenza Stato-Regioni del 07 Luglio 2016

Per aiutarti nella ricerca delle informazioni corrette, ti forniamo questo utile link della banca dati gratuita dei CCNL nazionali.

 

Ora che sai tutto su questa figura professionale, seguici sui social per rimanere aggiornato su tutte le novità riguardanti la sicurezza sul lavoro.

 





Il blog di Impresa8108 è uno spazio informativo su tutti i temi di interesse per l’impresa ed i professionisti della sicurezza. Tutte le novità in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, chiarimenti sulla normativa, editoriali, approfondimenti tecnici.