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Addetto al Primo Soccorso Aziendale - Tutto quello che devi sapere


Addetto al Primo Soccorso Aziendale - Tutto quello che devi sapere

Cosa si intende per Primo Soccorso Aziendale? Cosa fanno gli Addetti al Primo Soccorso e da chi sono designati? Scopri tutto nella nostra mini guida.


Formazione per Addetti al Primo Soccorso



 

Una delle funzioni chiave per la sicurezza sul lavoro in azienda è sicuramente il Primo Soccorso aziendale. Di conseguenza, gli Addetti al primo soccorso assumono un ruolo essenziale ed è importante conoscere tutti gli aspetti legati a queste figure.

Di seguito trovi le risposte a tutte le principali domande su questa funzione e sulle figure che ne fanno parte. Approfondiamo anche le competenze richieste e le responsabilità degli Addetti al primo soccorso aziendale, così come le procedure da seguire per svolgere questo ruolo.

 

Cosa si intende per Primo Soccorso

Prima di tutto cerchiamo di chiarire cosa si intende per Primo Soccorso.

Nel Decreto Ministeriale del 2003 si fa riferimento al termine “pronto soccorso” come sinonimo di “primo soccorso”, ma in realtà c’è molta differenza tra le due attività.

Il Primo Soccorso è l’intervento svolto da figure che non hanno qualifiche mediche, seppur avendo frequentato corsi di formazione specifici, e quindi non possono sostituire coloro che si occupano di interventi di pronto soccorso.

Gli interventi di primo soccorso sono quelle azioni da svolgere in attesa dell’arrivo del personale medico esperto e qualificato, o di medici specializzati.

Invece, per Pronto Soccorso si intende l’insieme delle tecniche mediche, chirurgiche e farmaceutiche che vengono messe in atto da personale medico qualificato. Questi addetti sono medici esperti che intervengono con la massima prontezza e rapidità, e possono trarre vantaggio da quanto hanno già fatto gli addetti al primo soccorso.

 

Cosa fa l’addetto al primo soccorso aziendale

Per gestire al meglio le situazioni di emergenza sul posto di lavoro - come nel caso di infortunio, malore, trauma, arresto cardiaco o respiratorio, shock, crisi o reazioni allergiche dei lavoratori - una delle figure fondamentali è l’addetto al primo soccorso aziendale.

In situazioni come queste, l’addetto dovrà supportare il collega intervenendo in maniera tempestiva ed efficace per non aggravare la situazione del soggetto coinvolto, in attesa dell’arrivo del personale medico abilitato.

Di conseguenza, è importante per l’addetto saper svolgere le seguenti attività:

  • riconoscere un’emergenza sanitaria e il tipo di infortunio;

  • accertarsi delle condizioni psicofisiche di chi ha subito l’infortunio;

  • decidere il tipo di intervento da attuare, che può anche consistere in un massaggio cardiaco o respirazione artificiale, in modo che lo stato della persona interessata non peggiori;

  • contattare al più presto i soccorsi, fornendo le informazioni necessarie per l’arrivo tempestivo del personale medico;

  • valutare le condizioni del lavoratore in ogni momento e, se necessario, attuare i protocolli operativi per sostenere le funzioni vitali.

 

Non avendo conoscenze tecniche per poter intervenire in situazioni particolarmente gravi, è importante che l’addetto non svolga interventi ulteriori rispetto a questi, per evitare il rischio di peggiorare le condizioni del lavoratore infortunato.

Ovviamente, per poter svolgere questa funzione è necessario ricevere la formazione adeguata che consenta di riconoscere un’emergenza sanitaria e gestirla correttamente.

Senza un’adeguata formazione si rischia di non avere nessuno in grado di intervenire in queste circostanze o di improvvisare manovre non corrette che possono peggiorare la situazione.

Infine, per poter svolgere il ruolo è importante che ogni addetto conosca:

  • rischi dell’attività svolta;

  • informazioni generali su traumi e patologie riguardanti il luogo di lavoro;

  • modalità di allerta del sistema di soccorso;

  • modalità pratiche di intervento.

 

 

Da chi sono designati gli Addetti Primo Soccorso

Come riportato nel Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro, gli addetti al primo soccorso sono nominati dal datore di lavoro con il supporto del medico competente, ed eventualmente del Servizio di Prevenzione e Protezione.

 

Chi può svolgere la funzione

Il datore si occupa di individuare persone affidabili, in possesso di determinate caratteristiche fisiche e psicologiche per gestire una potenziale emergenza. L’incarico per questo ruolo va assegnato a lavoratori predisposti o con attitudine per questa attività, valutandone capacità e idoneità.

Il datore di lavoro deve organizzare un sistema di gestione delle emergenze efficiente ed affidabile, quindi è sua responsabilità sia la nomina che la formazione dell’addetto al primo soccorso.

 

Quando è obbligatorio?

Come già accennato, l’addetto al primo soccorso è obbligatorio per tutte le attività che hanno almeno un dipendente, un socio lavoratore, o comunque un collaboratore.

 

Quanti addetti in azienda?

Le normative non specificano il numero esatto di addetti al primo soccorso che è necessario nominare nelle aziende o unità produttive. Né tanto meno un numero minimo e massimo. 

All’aumentare del fattore di rischio dovranno aumentare gli addetti al primo soccorso nominati, in quanto il numero deve essere proporzionale al tipo di struttura, alle dimensioni aziendali, in termini di lavoratori occupati, e ai rischi specifici dell’attività lavorativa svolta.

Il datore deve tenere conto di queste caratteristiche quando effettua la nomina degli addetti al primo soccorso.

È importante avere almeno un addetto al primo soccorso per ogni turno di lavoro e in ogni settore produttivo. 

Nelle aziende più grandi, di solito, vengono nominati più addetti al primo soccorso per costituire una squadra di emergenza.

Quando invece le aziende hanno un numero di dipendenti inferiore a 5, può assumere il ruolo di addetto al primo soccorso lo stesso datore di lavoro.

 

Si può rifiutare l’incarico?

Secondo quanto stabilito dalle normative - Art. 43 comma 3 del D.Lgs. 81/08 - i lavoratori designati o nominati Addetti al Primo Soccorso non possono rifiutare l’incarico, se non per gravi e giustificati motivi da inserire in un'apposita documentazione. 

La legge - Art. 59 D.Lgs 81/08 - prevede anche una sanzione nel caso di rifiuto non giustificato, che può andare da una multa - da 219 a 657 Euro -  fino ad un mese di arresto.

Inoltre, non hanno diritto ad indennità per questo ruolo.

 

Quanto guadagna l’Addetto al Primo Soccorso?

Non esiste una retribuzione specifica per l’Addetto al Primo Soccorso, e nessuna normativa stabilisce un compenso per ricoprire questo incarico.

 


Ora che hai tutte le principali informazioni su questa figura fondamentale per la sicurezza sul lavoro, non ti resta che iniziare la formazione prevista per te e per tutti i dipendenti nominati.
 





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