Destinatari:
Il corso è riservato ai Lavoratori, ai Datori di Lavoro e ai Lavoratori Autonomi che intendono conseguire il patentino di abilitazione per il muletto.
Obiettivi:
Per conseguire il patentino muletto, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica e da una prova pratica. Potrai effettuare il corso online con la prova pratica autonomamente oppure il corso completo nella tua città. Il patentino rilasciato è obbligatorio e legalmente valido sul territorio nazionale.
Riferimenti Legislativi:
Accordo Stato–Regioni del 21.12.2012, Accordo Stato–Regioni del 22.02.2012, D.Lgs. 81/08, DIR. CE 89/391 e D.Lgs. 106/09, Direttiva Macchine 2006/42/CE, Direttiva Macchine n. 17 del 27.01.2010.
Requisiti di legge:
Per conseguire il patentino è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti curriculari: a) Patente di guida categoria B.
Categorie di rischio:
Il patentino conseguito è valido per tutti i Macrosettori Ateco, indipendentemente dal relativo livello di rischio.
Ente formatore:
Hideea Srl, Ente di formazione accreditato Regione Lazio, certificato ISO 9001.
Programma didattico:
- Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza sul lavoro
- La Direttiva Macchine 2006/42/CE
- La Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2012
- Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso.
- Principali rischi connessi all’impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all’ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all’uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.)
- Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dell’ambiente di lavoro (forze centrifughe e d’inerzia). Portata del carrello elevatore. (I carrelli elevatori: nozioni elementari di fisica – seconda parte)
- Tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento
- Componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari, ecc.). Montanti di sollevamento (simplex – duplex – triplex – quadruplex – ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d’emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie dì funzionamento). Freni (freno di stazionamento e di servizio). Ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso.
- Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all’ambiente. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Sistemi di protezione attiva e passiva
- Le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.)
- Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). Illustrazione dell’importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello
- Responsabilità dell’operatore
- Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione (istruzioni per l’uso). Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedura di sicurezza durante la movimentazione e lo stazionamento del mezzo. Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc. Lavori in condizioni particolari ovvero all’esterno, su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: all’ambiente di lavoro; al rapporto uomo/macchina; allo stato di salute del guidatore
- Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi
- DPI obbligatori in cantiere